«Troppe spese per l'energia, la soluzione è il gestore unico»

TERAMO – «I risparmi prodotti grazie all’Energy manager si vedranno il prossimo anno». E’ questa la risposta dell’assessore Rudy Di Stefano alle polemiche piovute durante l’ultimo Consiglio comunale in cui è finito sotto accusa l’assestamento di Bilancio, che prevede spese aggiuntive di 450 mila euro sulle utenze. Tra queste, è stato sottolineato, l’energia rappresenta la  voce più consistente. Da qui le polemiche del Pd: perché abbiamo introdotto la figura dell’Energy manager? «Innanzitutto – spiega Di Stefano – per un adempimento di legge: se non lo avessimo fatto avremmo dovuto pagare una multa salata da 50 mila euro. In secondo luogo la figura è stata introdotta a costo zero per l’Ente e le è stato affidato il compito di portare avanti il bando per la scelta del gestore unico dell’energia, questo ci porterà ad un notevole risparmio, anche perché prima c’erano diversi contratti in essere con diverse compagnie. Ora che sono scaduti possiamo procedere, ad anno nuovo,  ad una revisione del settore». Di Stefano precisa inoltre che le cifre inscritte nel Bilancio 2013 non sono solo relative all’anno in corso ma anche a pendenze passate. «Grazie al Progetto Paride – conclude Di Stefano – risparmieremo sull’energia elettrica, anche di questo si sta occupando l’Energy Manager, se lo avessero dovuto fare gli uffici avrebbero dovuto rallentare tutte le altre attività». Il Comune sta inoltre valutando l’offerta di un gestore che ha proposto l’installazione gratuita di 270 pali della luce in cambio dell’affidamento di parte del servizio, anche per questo però servirà una gara di evidenza pubblica.